Pomodoro, mozzarella e salame ventricina
La pinsa basilare per i piccantofili è proprio la Diavola ormai un classicissimo, ma sempre soddisfacente ed appagante, dal profumo accattivante in grado di aprire le porte dell’appetito in qualsiasi momento della giornata.
Per permetterti di gustarla al meglio, ti spieghiamo nelle righe successive come rinvigorirne la fragranza e l’intensità del sapore anche dopo il trasporto, attraverso un metodo semplice, pulito e rapido.
Non preoccuparti, non sarà necessario disturbare il forno di casa.
Prendi una padella antiaderente o in ghisa e mettila sul fuoco ad intensità medio bassa.
Nel frattempo bagna la pinsa facendo cadere qualche goccia d’acqua sulla mozzarella oppure, meglio ancora, servendoti di un vaporizzatore.
Quando il fondo della padella inizierà a riscaldarsi (non farlo ardere!) adagiaci sopra la tua pinsa.
Attendi un minuto, fai cadere qualche goccia d’acqua sul fondo della padella e apponi il coperchio: in questo modo la padella diventerà un piccolo forno e il vapore generato dall’acqua aiuterà la mozzarella a rigenerare il proprio vigore.
Attendi due minuti e spegni il fornello.
A questo punto non dovrai fare altro che gustarti la pinsa al massimo delle sue potenzialità, ma con la soddisfazione in più di aver contribuito al risultato! 🙂
Cosa bere in abbinamento:
Fuori dagli schemi – Vino rosso: Nero d’Avola
Birra artigianale: My Antonia – Birra del Borgo, imperial pils
Cosa potresti provare la prossima volta:
- Devil Red: mozzarella, ventricina, bufala campana DOP, olive leccino, prezzemolo
- Fuochi e Passioni: mozzarella, broccoletti, ‘nduja
Buon appetito e alla prossima!
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